Finanziamenti

Finanziamenti per la formazione


La formazione continua offre una opportunità di sviluppo personale, professionale e organizzativo ed è spesso possibile realizzarla avvalendosi di agevolazioni atte ad abbattere i costi della gestione degli interventi.
Risorse regionali, nazionali, provenienti dalla Comunità Europea o da Fondi Interprofessionali possono essere a disposizione dei singoli individui e delle aziende affinché, a seguito della presentazione di un Piano formativo, sia possibile sviluppare le competenze nell’ottica della competitività e della flessibilità.

I principali canali di finanziamento sono:
Finanziamenti europei diretti erogati e gestiti direttamente dalla Comunità Europea, a cui si accede attraverso la presentazione di progetti dettagliati su temi specifici definiti a livello comunitario.

Fondi strutturali (o indiretti) ovvero risorse della Comunità Europea che vengono però gestite direttamente dalle Regioni (PON, POR) a cui si accede in risposta a specifici Avvisi pubblici. I progetti di formazione, in questo caso, sono rivolti non soltanto ai lavoratori dipendenti delle aziende, ma anche agli inoccupati e disoccupati anche di lunga durata per una specifica qualificazione ai fini dell’introduzione stabile nel mercato del lavoro.

I fondi paritetici interprofessionali (come Fondimpresa) riguardano risorse a cui si accede in risposta ad avvisi pubblici finanziano Piani formativi di aziende singole o associate, possono essere di tipo territoriale e/o settoriale e sono definiti in accordo con le parti sociali. Lo scopo è quello di favorire i processi di riqualificazione e aggiornamento del personale dipendente e di diffondere la prassi della formazione continua, in particolare nelle piccole e medie imprese, soprattutto sui temi dell’innovazione, della competitività e della digitalizzazione.

Apprendistato professionalizzante mira al conseguimento di una qualifica professionale per i giovani entro i 29 anni di età, implica un contratto con un’azienda per una durata massima di 3 anni e include la formazione specifica in funzione del livello di istruzione dei lavoratori per lo sviluppo di competenze tecnico- professionali, trasversali e specialistiche.

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